Prepariamoci è un saggio green che ci vuole mettere in guardia: le risorse del pianeta stanno finendo, il clima sta cambiando e l’umanità non è affatto preparata. E ce lo dice Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana, non un ecologista da quattro soldi. Stiamo spremendo la terra come un limone, senza nessun riguardo e soprattutto irrimediabilmente. Quando l’ultima goccia di petrolio finirà non basterà semplicemente “passare alle altre forme di energia”, perché esse sono molto meno efficienti e non basteranno ad alimentare un gigante così affamato e viziato; se non facciamo sì che questo passaggio avvenga in modo graduale il nostro popolo (e tutti gli altri), così dipendente dall’energia e da risorse che considera ovvio avere, cadrà nella barbarie e nella rovina. Che fare quindi? Prepararsi, per l’appunto.
Mercalli ci mostra, con l’esempio del suo stile di vita, vari metodi e comportamenti attraverso i quali diventare autonomi e indipendenti dal sistema capitalistico che ci sta condannando.
Da dove iniziare se non con l’installazione di pannelli fotovoltaici? Pur riconoscendo che per certe famiglie è una spesa proibitiva, essi costituiscono il primo passo per l’autonomia in termini di acqua calda ed energia elettrica; Mercalli ci racconta la sua esperienza con dovizia di particolari e cifre per capire meglio la faccenda e orientarsi nel mondo dell’energia pulita. Altro punto importante è il rivalorizzare gli orti come fonte di alimentazione ma anche di bellezza culturale e paesaggistica, sostituendoli dove possibile agli inutili giardini pubblici e condominiali. Anche in questo caso l’autore spiega come gestire un orto e prova a trasmetterci la soddisfazione che ne deriva.
Insomma Mercalli propone miglioramenti (concreti, non generali) in tutti gli ambiti possibili della vita quotidiana come i rifiuti, l’acqua, il lavoro, i trasporti e anche l’attività politica con grande entusiasmo e l’esperienza di molte battaglie ecologiste ancora in corso a cui egli stesso partecipa.
E’ un ottimo libro, l’autore stesso sostiene che al suo interno è presente tutto il suo bagaglio personale e si sente: ogni pagina è ricca di rimandi a testi letti, esperienze vissute e opinioni maturate nel corso degli anni, rendendolo un saggio di grande qualità. Unica pecca l’eccessivo schematismo: lunghi elenchi e troppe cifre in alcuni punti.
Ricapitolando difficilmente un lettore verrà sconvolto dal saggio iniziando a mettere in pratica tutto ciò che dice l’autore (anche se non dubito che per qualcuno sia stata una lettura importante nella propria vita), ma dopo aver letto il saggio rimane una pulce ecologista nell’orecchio, e a un livello quasi inconscio si inizia a sprecare di meno nelle piccole azioni quotidiane.
Un libro che compie il suo lavoro.
“Prepariamoci di Luca Mercalli
edito da Chiarelettere
pp. 205 – euro 14
Recensione di Giulio Quarta
“Prepariamoci” di Luca Mercalli (Chiarelettere)
Prepariamoci è un saggio green che ci vuole mettere in guardia: le risorse del pianeta stanno finendo, il clima sta cambiando e l’umanità non è affatto preparata. E ce lo dice Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana, non un ecologista da quattro soldi. Stiamo spremendo la terra come un limone, senza nessun riguardo e soprattutto irrimediabilmente. Quando l’ultima goccia di petrolio finirà non basterà semplicemente “passare alle altre forme di energia”, perché esse sono molto meno efficienti e non basteranno ad alimentare un gigante così affamato e viziato; se non facciamo sì che questo passaggio avvenga in modo graduale il nostro popolo (e tutti gli altri), così dipendente dall’energia e da risorse che considera ovvio avere, cadrà nella barbarie e nella rovina. Che fare quindi? Prepararsi, per l’appunto.
Mercalli ci mostra, con l’esempio del suo stile di vita, vari metodi e comportamenti attraverso i quali diventare autonomi e indipendenti dal sistema capitalistico che ci sta condannando.
Da dove iniziare se non con l’installazione di pannelli fotovoltaici? Pur riconoscendo che per certe famiglie è una spesa proibitiva, essi costituiscono il primo passo per l’autonomia in termini di acqua calda ed energia elettrica; Mercalli ci racconta la sua esperienza con dovizia di particolari e cifre per capire meglio la faccenda e orientarsi nel mondo dell’energia pulita. Altro punto importante è il rivalorizzare gli orti come fonte di alimentazione ma anche di bellezza culturale e paesaggistica, sostituendoli dove possibile agli inutili giardini pubblici e condominiali. Anche in questo caso l’autore spiega come gestire un orto e prova a trasmetterci la soddisfazione che ne deriva.
Insomma Mercalli propone miglioramenti (concreti, non generali) in tutti gli ambiti possibili della vita quotidiana come i rifiuti, l’acqua, il lavoro, i trasporti e anche l’attività politica con grande entusiasmo e l’esperienza di molte battaglie ecologiste ancora in corso a cui egli stesso partecipa.
E’ un ottimo libro, l’autore stesso sostiene che al suo interno è presente tutto il suo bagaglio personale e si sente: ogni pagina è ricca di rimandi a testi letti, esperienze vissute e opinioni maturate nel corso degli anni, rendendolo un saggio di grande qualità. Unica pecca l’eccessivo schematismo: lunghi elenchi e troppe cifre in alcuni punti.
Ricapitolando difficilmente un lettore verrà sconvolto dal saggio iniziando a mettere in pratica tutto ciò che dice l’autore (anche se non dubito che per qualcuno sia stata una lettura importante nella propria vita), ma dopo aver letto il saggio rimane una pulce ecologista nell’orecchio, e a un livello quasi inconscio si inizia a sprecare di meno nelle piccole azioni quotidiane.
Un libro che compie il suo lavoro.
“Prepariamoci di Luca Mercalli
edito da Chiarelettere
pp. 205 – euro 14
Recensione di Giulio Quarta