“L’indovina di Istanbul” è l’opera prima di Michael David Lukas, scrittore californiano nato a Berkley nel 1979, ma che ha vissuto in Turchia, Tunisia ed Israele per poi specializzarsi in lingua e letteratura araba.
E’ la storia di una profezia, la profezia “che un giorno sarebbe venuta una bambina a respingere la marea della storia e a rimettere in sesto il mondo sul suo asse”.
Marea della storia che sembra incombere sull’Impero Ottomano la notte in cui la cavalleria dello Zar irrompe nella città di Costanza facendone razzia – la stessa notte nella quale Eleonora Cohen viene al mondo.
Che Eleonora sia una bambina speciale lo si capisce sin dal momento della sua nascita, accompagnata da uno stormo di upupe viola e bianche e dall’arrivo quasi miracoloso di due levatrici tartare.
Rimasta orfana di madre durante il parto, conduce una vita tranquilla dedicandosi fin dalla più tenera infanzia, in maniera quasi prodigiosa, alla lettura e allo studio, divorando letteralmente i volumi contenuti nella biblioteca del padre. E che oltre che predisposta all’apprendimento sia anche intelligente lo si capisce quando, sfuggendo al controllo della severa matrigna Ruxandra, riesce a seguire il padre ad Istanbul durante un suo viaggio di lavoro
E’ qui che succede qualcosa che costringerà Eleonora, come sempre accompagnata dallo stormo di upupe e dalla presenza della levatrice tartara, a fare i conti con il suo destino e con la profezia che incombe su di lei e sul mondo intero. Intelligente, colta e riservata vivrà nella sontuosa casa del Bey, fra letture solitarie e lezioni con il suo precettore.
Fino a quando la profezia non potrà non avverarsi ed Eleonora sarà convocata dal Sultano e si troverà così al centro delle vicende politiche dell’Impero Ottomano, in conflitto con la Russia degli zar che cerca di ottenere uno sbocco sul mar Mediterraneo.
Starà a lei, solo a lei – una bambina – prendere la decisione giusta per la storia, o anche solo per il proprio destino.
Lukas ci accompagna a spasso per Istanbul descrivendola magistralmente, dipingendola quasi e lasciandoci cogliere magia e colori attraverso piccoli colpi di pennello che restano indelebili nella nostra memoria.
Piano piano, a piccoli passi Istanbul diventa la nostra città, Eleonora diventa nostra amica e quasi ci dispiace quando dobbiamo chiudere il libro, tornare al nostro mondo e lasciarla al suo destino e alla sua scelta coraggiosa, in un finale veramente imprevedibile.
“L’indovina di Istanbul” di Micheal David Lukas
edito da Longanesi
pp. 322 – euro 16.40