“Fratture” di Massimiliano Nuzzolo (Italic)
Cosa può celarsi dietro un’apparente storia d’amore? Il Mondo. Ed è ciò che troviamo dentro “Fratture” romanzo del già apprezzato Massimiliano Nuzzolo, autore del romanzo “L’ultimo disco dei Cure” e della raccolta “La musica è il mio radar”, produttore discografico e attivo nei progetti culturali con l’Arci. Un piccolo libro su cui campeggia un cuore...
“Alta Fedeltà” di Nick Hornby (Guanda)
Alta Fedeltà è principalmente una storia d’amore, ma difficilmente riuscirete a trovare qualcosa di romantico tra queste pagine dense di humor inglese e cinismo. La vicenda inizia con una rottura: lo scaricato/protagonista di nome Rob si ritrova solo, dopo anni di convivenza con il suo amore, Laura. Donna di successo con un brillante futuro, al...
“Confessioni di un Sicario dell’Economia” di John Perkins (Beat Edizioni)
John Perkins è stato un sicario, ma non uno di quelli che si sporcano le mani con omicidi e assassini stile mafia. Eppure leggendo questo libro il paragone con Gomorra viene naturale: nello stesso modo in cui la mafia in questo secolo è diventata un fenomeno di portata mondiale grazie all’agile sfruttamento dei sistemi fiscali...
“Il peso” di Liz Moore (Neri Pozza)
Cominciamo con la storia, con cosa racconta. New York. C’è un ex-professore quasi sessantenne, obeso come riescono a essere obesi solo da quelle parti (Non ho modo di sapere esattamente quanto peso, ma credo sia tra i duecentoventi e i duecentosettanta chili), che non esce di casa dal 2001. Si chiama Arthur Opp. Ordina montagne...
“Il Trio dell’arciduca” di Hans Tuzzi (Bollati Bolinghieri)
Il nuovo giallo di Tuzzi “Il Trio dell’arciduca” è davvero entusiasmante e non è un Melis. Non può essere definito nemmeno un giallo o un poliziesco, ma sarebbe preferibile collocarlo o etichettarlo (e non sempre è possibile con i romanzi del versatile autore) tra quelli di spionaggio mentre la vicenda cui fa da sfondo una...
“Le ore” di Michael Cunningham (Bompiani)
“Le ore” di Michael Cunningham vinse il premio Pulitzer per la narrativa nel 1999; successivamente, nel 2002, ne fu tratto l’omonimo film. Il libro è un vero e proprio omaggio a Virginia Woolf, suo personaggio principale. Sono narrate le vicende di tre donne, Virginia, Laura e Clarissa, in tre diverse epoche: l’inizio del ventesimo...
“Allegro ma non troppo” di Carlo M. Cipolla (Il Mulino)
Un libello, scritto in un momento di pausa dell’autore da titoli ben più impegnativi. Una disquisizione piacevole da serata in enoteca, tra gente colta. Contiene due piccoli saggi scherzosi che hanno la peculiarità di non avere niente a che fare l’uno con l’altro. Il primo è una ricostruzione semistorica del medioevo basata sui flussi commerciali...
“Il dottor Jekyll e mr. Hide” di Robert Louis Stevenson (Feltrinelli)
La storia è nota per le numerose interpretazioni cinematografiche, sebbene il libro sia di gran lunga più interessante e offra una lettura su più livelli. Andrebbe per questo forse riletto più volte, mentre le supposizioni possono iniziare a scatenarsi fin dal titolo. Perché Stevenson scrisse questo libro? Perché scelse quei nomi? Se il nome Hyde...
“Un lavoro sporco” di Christopher Moore (Elliot Edizioni)
Dopo un mese di sospensione ho ripreso con le letture mensili “nazionalizzate” e questa volta tocca agli statunitensi. Il primo è stato Christopher Moore, un autore comico che ho trovato davvero fenomenale. Il suo libro, “Un lavoro sporco”, è l’assurda e non di rado demenziale storia di Charles Asher, un tranquillo commerciante di oggetti usati...
“Grani” di Nini Ferrara (Coppola Editore)
Esistono libri che meritano davvero di essere letti e riletti per la loro infinita bellezza e il mio timore, ora, è di non riuscire a dire abbastanza di quest’opera d’arte e del suo autore. Nini Ferrara, regista, drammaturgo, fondatore e Direttore Artistico de “Le Officine Teatrali” di Roma, esordisce in letteratura con “Grani”, un testo...
“Prepariamoci” di Luca Mercalli (Chiarelettere)